“Mi sembra di aver capito di non essere un sospettato?”
Gavin Banks spese buona parte della sua gioventù in Giappone, dove fu addestrato da un mentore giapponese di nome Kenichi Mochizuki. In età adulta conobbe un altro assassino chiamato William Miles, futuro mentore di tutti gli assassini (in età moderna, il titolo di mentore fu dato solo al “capo” mondiale degli assassini, mentre prima era un titolo che potevano rivestire più persone ed era assegnato sulla base del numero di assassini addestrati) con il quale sviluppò una profonda amicizia.
Egli era operativo da una nave chiamata Altaïr II dal quale forniva supporto costante a tutti gli assassini sparsi per il mondo.
Gavin Banks nella sala comandi della Altair II.
Nel 2012, dopo la morte del figlio Desmond, un addolorato William Miles cedette il ruolo di Mentore proprio all’amico Gavin, in quanto per lui era impossibile, dato lo stato di lutto, concentrarsi in maniera attiva sulle questioni inerenti la confraternita.
Intorno al 2015, Gavin lasciò il ruolo di Mentore nuovamente all’amico William Miles, ripresosi dal lutto per la perdita del figlio.
Importante fu la scoperta, da parte di Gavin e Miles, di 2 spie di un ordine noto come “Initiates” (un’associazione segreta retta da potenti e facoltosi miliadari operativi in ogni settore della società, dall’esercito alla finanza il cui scopo era quello di rendere pubbliche l’esistenza e le operazioni di Assassini e Templari) a bordo della “Altair II”. I due assassini proposero agli Initiates di collaborare con loro contro i templari, usando la loro rete informatica sicura per comunicare con gli altri confratelli.
Tale proposta venne accettata e William iniziò ad addestrare le nuove reclute attraverso il sistema Helix dell’Animus per condensare anni di addestramento in pochi mesi.
Gavin Banks a bordo della Altair II.
– AL MUALIM –
