“Il nobile discendente è giunto. Eppure egli non conosce se stesso. hai mai meditato sulla tua natura? Tu, che vedi oltre. Tu che conosci… Persino mio figlio ha chiesto che cosa sei, dopo averti visto risvegliare il dono degli antichi.”
Qabiha nacque come schiava e fu tra le concubine del califfo Al-Mutawakkil. Il suo status tra le concubine del califfo mutò, diventando la principale tra di esse in quanto partorì il primogenito maschio (e futuro erede al trono) Abu’Abdallah. Tale concepimento la rese “Umm Walad”, ossia la “madre del figlio” (del califfo). Grazie a tale evento, fu posta a capo dell’harem (la servitù del califfato) e parallelamente, in segreto, divenne membro dell’Ordine degli Antichi dei quali scalò le gerarchie fino a diventarne il capo, noto con il nome di “Ra’s Al-Af’a” che letteralmente significa “testa del serpente”.
Un primo piano di Qabiha.
L’ordine degli antichi incontra il califfo.
Il primo incontro tra Qabiha e Basim
Dopo che Basim uccise tutti i membri dell’Ordine degli Antichi scoprendo infine anche l’identità del loro capo, decise di infiltrarsi all’interno del palazzo nel quale, aiutata dalla sua serva Makira, Qabiha si nascondeva. L’assassino, con determinazione, riuscì a ingannare la sua serva risparmiandola ed entrò nelle segrete dove finalmente la incontrò faccia a faccia per la seconda volta. Qabiha cercò di convincere Basim a sposare la sua causa, dicendogli quanto lui fosse speciale e informandolo che lui era la chiave e che la risposta a tutte le domande che l’assassino si poneva si trovava nel tempio posto nei sotterranei della roccaforte di Alamut. Basim decise di risparmiarla in quanto era stufo di non ottenere mai risposte ma solo sempre più domade. All’improvviso, però, la maestra di Basim, l’occulta Roshan, uccise Qabiha infilzandola alle spalle. In seguito minacciò Basim intimandogli di non fare ciò che gli aveva detto la donna altrimenti sarebbe morto.
Basim tornò ad Alamut e scoprì che gli alleati degli Antichi avevano assaltato la roccaforte (questo era stato l’ultimo ordine impartito da Qabiha) e tale attaccò aveva provocato la morte di tanti confratelli e la cattura del mentore Rayhan, Basim riuscì tuttavia a sventare la minaccia. Makira, che era stata in precedenza risparmiata da Basim, decise di seguire le orme della sua padrona diventando un membro dell’Ordine degli Antichi con il nome di Al-si’la, ossia “strega” (nome che le era stato dato da Basim dopo che fu ingannato e reso complice di un omicidio architettato dalla stessa).
Roshan uccide Qabiha.
– AL MUALIM –